mafalda
(sabato 6 ottobre 2012)
Categoria: Malinconia
Buona domenica amici .......
..........senza volervi rattristare , vi comunico che domani per me e la famiglia di mio marito ,non sarà la solita domenica che aspettiamo sempre con gioia .Mia cognata s'è aggravata , alla prima chemio ha reagito relativamente bene , ma alla seconda ha avuto un crollo pauroso .Dopo un paio di giorni in cui interagiva poco col mondo circostante ,adesso sembra che stia perdendo del tutto le sue funzioni celebrali .Combatte con i tumori da circa 30 anni , ma ho l'impressione che le sue "proroghe" sono scadute ,forse è giunto il momento del "saldo finale" .La famiglia è grande e come ho sempre detto orgogliosamente , siamo molto uniti quindi ci sorreggiamo a vicenda ma per noi sarà inevitabimente una grande perdita ,vuol dire che rispolvererò i grandi insegnamenti di fede che mi ha trasmesso durante i suoi tanti periodi di prova ,ai quali rispondeva con un totale abbandono alla volontà di Dio .Voglio ancora sperare come le altre volte che possa riprendersi e tornare ai suoi affetti e che questo tempo non sia il tempo della preparazione alla sua dipartita .Vedremo .... Appena possibile vi darò notizie .
8528b0b9ed33c3ccd38cd1826315c5e6
Anonimo
(domenica 7 ottobre 2012)
ciao mafalda sono daniela , leggendo questo post mi è tornato alla mente ciò che ho passato anni fà con il mio compagno ,lui ha combattuto solo un anno ed è stato straziante,non riesco ad immaginarne 30, per lei e per tutti quelli che gli sono vicini....un'abbraccio ciao..facci sapere
Nik
(domenica 7 ottobre 2012)
Vorrei scrivere ... rispondere a questo post di Mafalda ma sono confuso. Quasti fatti drammatici, come altri che accadono e di cui ne ho conoscenza in relazione a persone a me vicine, percuotono le corde dell'anima e della mente. Accetto la morte poiche' siamo nati per morire ma non accetto la sofferenza, il patimento, il dolore fisico e psichico nella consapevolezza della fine. La grave malattia non dovrebbe esistere e persistere prima della morte; non credo sia una cosa giusta della nostra esistenza gia' di per se' contrassegnata da amarezze, delusioni, dolori. Probabilmente queste mie parole lasciano adito a interpretazioni contraddittorie nel constatare tanta fede e tanta forza (e forse lo sono.) Sicuramente, occorre avere fortuna anche nel morire. Tu parli, cara amica, di insegnamenti di fede, di abbandono alla volonta' di Celeste ma, Dio com'è difficile accettarlo così come queste mie frasi appaiono prive di coraggio; una forza e un coraggio che personalmente so di non avere, lo ammetto, quasi fossi un vile. Non so... ci si sente impotenti e probabilmente con parole inadeguate, come le mie.
Francesco
(lunedì 8 ottobre 2012)
Cara Mafalda, non ho parole! 30 anni sono lunghi e riesco a malapena ad immaginare le difficili e gravi prove che tua cognata, donna supercoraggiosa, abbia dovuto per lungo tempo affrontare.
Spero che Dio nella sua infinita bontà Le dia ancora una possibilità per Lei ed i suoi cari.
Spero che Dio nella sua infinita bontà Le dia ancora una possibilità per Lei ed i suoi cari.
dora
(lunedì 8 ottobre 2012)
Non so che altro dirti che......ti abbraccio.
Assunta
(lunedì 8 ottobre 2012)
23:02 del 08-10-2012
Buonasera a tutti cari amici, sono appena rientrata da Roma dopo aver fatto una piccola visita a mio fratello, avevo tante cose da raccontarvi, ma leggendo Mafalda, non ho più il coraggio di esternare la mia permanenza nella città eterna, magari lo farò un'altra volta. Conosco la storia di sua cognata, donna coraggiosa e forte, ma alcune malattie sono comunque deleterie e carogne.
A lei va il mio pensiero e tutti i miei auguri.
Buonasera a tutti cari amici, sono appena rientrata da Roma dopo aver fatto una piccola visita a mio fratello, avevo tante cose da raccontarvi, ma leggendo Mafalda, non ho più il coraggio di esternare la mia permanenza nella città eterna, magari lo farò un'altra volta. Conosco la storia di sua cognata, donna coraggiosa e forte, ma alcune malattie sono comunque deleterie e carogne.
A lei va il mio pensiero e tutti i miei auguri.
mafalda
(martedì 9 ottobre 2012)
Grazie amici , avevo bisogno di un vostro abbraccio e aprendo il pc dopo giorni che mi hanno tenuta lontana , non sono rimasta delusa .Il vostro affetto virtuale assieme a quello degli amici reali in questo momento in cui tutto sembra svuotato dal vero valore , è essenziale .Dopo aver trascorso giorni interminabili dietro la porta d'ospedale in cui ti facevano compagnia pensieri tristi e ricordi soffocanti , dietro consiglio dei medici ,il marito e le figlie di mia cognata hanno deciso di portarla a casa .Sono materialmente sorretti da una nipote medico che si adopera degnamente nel propinarle le cure che le facevano in ospedale e notiamo che mia cognata ,malgrado abbia perso l'uso della parola , non cede neanche di fronte alle forze che lentamente la stanno abbandonando .La sensazione che mi ispira è di un leone ferito che non rinuncia al suo attaccamento alla vita ed in realtà tutto il suo vissuto è stato per noi motivo di insegnamento ed esempio da imitare .No , cara Assuntina , non è giusto che tu non voglia condividere con noi tutti i momenti dellla tua gioia ....la vita ha tanti momenti tristi e quelli belli si debbono godere e condividere . Vi voglio bene , a presto .
dall'ausio '
dall'ausio '
dora
(martedì 9 ottobre 2012)
Ciao, Mafalda. Permettimi di farti comunque i miei complimenti per la grande generosità che riesce a trasparire dai tuoi scritti. Una gran bella famiglia la tua! Ti abbraccio.
Assunta
(martedì 9 ottobre 2012)
21:25 del 09-10-2012
Mia cara Mafalda, hai ragione, ma ci sono momenti adatti per certe cose, appena ho letto di tua cognata, mi è tornato alla memoria un mio vissuto terribile e so cosa vuol dire quando un male così bastardo si porta via le persone più importanti della nostra vita, è un dolore fisico che non si riesce a controllare. Conosco molto bene le attese strazianti dietro la porta in una sala d'attesa aspettando come un' assetato aspetta l'acqua una buona notizia che non arriverà.
Che dirti, so quanto sei legata a tua cognata e non ti so consolare. Tu sei una molto attaccata
alla fede e sono certa che questa tua forza vi accompagnerà tutti.
Il mio abbraccio è per te!
Mia cara Mafalda, hai ragione, ma ci sono momenti adatti per certe cose, appena ho letto di tua cognata, mi è tornato alla memoria un mio vissuto terribile e so cosa vuol dire quando un male così bastardo si porta via le persone più importanti della nostra vita, è un dolore fisico che non si riesce a controllare. Conosco molto bene le attese strazianti dietro la porta in una sala d'attesa aspettando come un' assetato aspetta l'acqua una buona notizia che non arriverà.
Che dirti, so quanto sei legata a tua cognata e non ti so consolare. Tu sei una molto attaccata
alla fede e sono certa che questa tua forza vi accompagnerà tutti.
Il mio abbraccio è per te!
Anonimo
(mercoledì 10 ottobre 2012)
ciao mafalda con li cuore ti sono vicina perche' anch'io avevo una sorella che per vent'anni ha combattuto ma alla fine ha vinto il male ma se ne è andata lasciando tutto l'amore che aveva
Maddalena
(giovedì 11 ottobre 2012)
ti capisco...oh come ti sto capendo in questo momento......
mafalda
(venerdì 12 ottobre 2012)
Non c'era bisogno di conferme , siete semplicemente MERAVIGLIOSI ..............sono fortunata ad avervi conosciuto .Grazie .
Inserisci un commento
Grazie per aver inserito il tuo commento.
Un moderatore provvederà a pubblicare il tuo commento online non appena avrà verificato che il contenuto non sia offensivo,
o comunque considerato non pubblicabile.
Aiutaci a migliorare!
Partecipa allo sviluppo della nostra community! Segnalaci tuoi suggerimenti di miglioramento o nuove idee da implementare.
Non sei registrato?
Se ti registri su Esternando.it puoi ricevere un'e-mail di conferma appena il tuo commento viene pubblicato. Inoltre potresti ricevere una notifica ogni volta che un utente inserisce un'altro commento. Registrati adesso su Esternando.it!
